Prendere un determinato quantitativo di mandorle, che non superi il mezzo chilo, tenerle un attimo in acqua bollente, spellarle e tostarle appena, mettendole in una teglia sul fuoco e rigirandole di continuo.
Passo 2
Tritarle minutamente.
Passo 3
Mettere in un tegame con manico lo zucchero nella stessa quantità in peso delle mandorle e porre sulla fiamma; quando lo zucchero sarà sciolto e comincerà a caramellare, aggiungere le mandorle tritate e mischiare bene sul fuoco con un cucchiaio di legno, finché il tutto non abbia acquistato il colore del caramello.
Passo 4
Versare allora su di un piano di marmo appena unto di olio e spianare tutto con una larga lama di coltello riducendo allo spessore di un centimetro, quindi mentre la pasta di mandorla cosଠricavata sarà ancora calda, tagliarla a strisce o a losanghe ed una volta raffreddata, gustatela e conservatela.
Passo 5
E' uso poi incartare i pezzetti di 'cheppete' in carta oleata e dopo in carte veline dai colori più diversi, arricciandone le parti estreme come si faceva con le caramelle di una volta.